Poke hawaiano Milano San Babila
Distese di sabbia bianca, surf, poke hawaiano Milano San Babila, ombrelloni di paglia, palme e mare paradisiaco.
Anche se non ci si è mai stati le Hawaii hanno una risonanza immediata nella nostra mente.
Basta il loro nome per evocare una sensazione di esotico relax, e già sospiriamo.
Grazie ai film e alle fotografie, o forse perché siamo in tanti a sognare una vacanza sotto il sole tropicale.
Da sempre queste isole sono una rinomata meta turistica, e da qualche anno a questa parte il loro prestigio cresce grazie anche a una nuova moda culinaria: il poke hawaiano Milano San Babila.
Se il mondo della ristorazione è un po’ come quello della moda, possiamo dire che la stagione del sushi è ormai passata, lasciando spazio sotto i riflettori all’insalata di pesce più in voga del momento.
Il poke hawaiano Milano San Babila, che letteralmente significa “tagliato a pezzi”, è una tradizionale insalata di riso e pesce crudo, solitamente tonno o piovra, poi arricchita con frutta e verdura cruda.
Particolarmente adatto per l’estate, ancora una volta si tratta di un piatto con origini povere.
Il poke hawaiano Milano San Babila era infatti l’insalata dei pescatori, fatta di pesce crudo marinato e tutto ciò che c’era in casa.
Poke Hawaiano Milano San Babila, le origini
Oggi, invece, il poke ha cambiato forma, come spesso succede ai piatti che escono dalla propria nazione.
E se la moda è nata in California, poco più in là del luogo d’origine, dal 2018 è arrivata anche in Europa, in una linea diretta dalla walk of fame al Vecchio Continente.
La bowl di poke hawaiano Milano San Babila ha conquistato tutti: dai ristoratori, alle star, ai palati più esigenti fino ai social network.
Instagram primo tra tutti, che si riempiono di foto in presa dall’alto di ciotoline piene di coloratissimi ingredienti.
Di certo fotogenico e, a dire dei dietologi, anche un piatto sano con un buon apporto proteico, che non fa ingrassare e si presenta equilibrato in ogni suo aspetto nutrizionale.
Il poke hawaiano Milano San Babila poi, come le insalate in genere ed essendo preparato al momento, offre tantissime possibilità: si possono aggiungere cereali, verdura, frutta, spezie, salse tipicamente esotiche o nostrane.
Una pietanza che offre la possibilità di sperimentare, tanto che già tantissime sono state le rivisitazioni che hanno mischiato la tradizione hawaiana con quella di altri paesi, e tra gli chef si fa a gara per inventarsi la varietà migliore.
A fare la fortuna del piatto hawaiano è la sua freschezza, gli ingredienti semplici e delicati, la sua praticità e il sapore d’estate oltre oceano.
Il poke hawaiano Milano San Babila, in sostanza, è un’esplosione di sapori, un fuoco d’artificio culinario.